Associazione Vivara APS - amici delle piccole isole
Vai ai contenuti

Pubblicazioni su Vivara

PUBBLICAZIONI
Pubblicazioni su Vivara



VIVARA "L'ISOLA DELLA LUCE" è il titolo di un libro e di un video (VHS o DVD) sull'isola di Vivara, prodotti dalla nostra associazione, a cura del centro studi ambientali "Vivara".
Il volume (72 p.), edito dall' Accademia Vivarium Novum, è una nuova esauriente monografia su Vivara corredata da 113 fotografie a colori e illustra i profili storici, archeologici, naturalistici e geologici dell'isolotto vicino Procida.

Il video è a complemento del libro, e svela gli angoli più suggestivi dell'isolotto. Attraverso interviste a docenti e ricercatori della Seconda Università degli Studi di Napoli, dell'Università della Basilicata e del laboratorio di ecologia del "benthos" di Ischia, il filmato analizza i vari aspetti, lasciando trapelare l'unicità del luogo.
Durata: circa 20 minuti.

Entrambi i lavori sono stati presentati alla manifestazione "Parchinmostra" organizzata a Napoli dalla Regione Campania

dal 21 al 23 marzo 2003.


Il libro e il video vengono  offerti insieme a soli 15 € -  solo il libro o solo il video 10 €
per i soci dell'associazione Vivara libro e video insieme 13 € solo il libro o solo il video 8 €

Ordina a associazione@vivara.it
o telefona a 347 7711979



______________________________________________________________________




L’isola di Procida, e l'isolotto di Vivara costituiscono una porzione importante del comprensorio flegreo, ricco di storia, cultura, tradizioni, le cui radici affondano in un passato antico. Ritrovamenti di epoca micenea e pre-micenea ne disegnano un filo ininterrotto che, attraverso la colonizzazione greca e gli insediamenti romani e medioevali, si svolge dal XIV secolo a. C. fino ai giorni nostri.

Questa pubblicazione, promossa e curata dalla nostra associazione, e resa possibile dalla Provincia di Napoli, si propone come una guida che si presenta con  linguaggio semplice e snello ma rigoroso, e l’obiettivo  è quello di indurre ad osservare in maniera più attenta la geologia e l'ambiente naturale delle due isole, incrementando l'interesse per questo territorio. Riducendo al minimo il puro nozionismo, si è cercato d'animare il gelido scientismo della conoscenza razionale della natura con un afflato d'amore ed entusiastica ammirazione.

La Provincia di Napoli, in particolare l’Assessorato ai Parchi e alle Aree protette, crediamo stia adottando le iniziative necessarie per garantire la realizzazione di progetti tesi a migliorare e tutelare le aree d'interesse naturalistico presenti nei nostri luoghi e incoraggiare, nei giovani soprattutto, comportamenti responsabili verso tale patrimonio.

Il volume è stato presentato
sabato 30 maggio 2009 al caffé Gambrinus di Napoli

con gli interventi di :

L'autore, Geol. Daniele Coppin, Ass. Vivara
Assessore ai Parchi e Aree protette della Provincia di Napoli,
Francesco Emilio Borrelli
Avv. Mariano Cascone, Presidente dell’Ente proprietario della Riserva di Vivara “Albano Francescano”
Professor Luigi Miraglia, Presidente dell’Accademia Vivarium Novum
Avv. Fabio Procaccini, Presidente della Commissione di Riserva “Isola di Vivara”
Professoressa Lucia Simone, Università “Federico II” di Napoli





gli interventi al Gambrinus il 30 maggio 2009



_______________________________________________________________________________________________








“Storia naturale dell’unico Anfibio delle isole campane”.

Ricerca effettuata a cura di Riccardo Maria Cipolla, Claudia Corti e Armando Nappi

Gli anfibi stanno mostrando, negli ultimi anni, un drastico calo a livello mondiale al punto che si parla di GAD Global Amphiabians Decline. Le cause sono da ricercarsi nell’inquinamento, nella distruzione degli ambienti, nel prelievo diretto talora eccessivo per vari fini e nel recente aumento, dalle cause ancora poco chiare, di agenti patogeni. Per questi motivi la Association of Zoos and Aquariums ha dichiarato il 2008 “l’anno della rana”.

Con il patrocinio di

Accademia Vivarium Novum,
associazione Nesos, Societas Herpetologica Italica.

Il volume è attualmente reperibile solo in formato elettronico (PDF) sul sito

www.isoledellacampania.eu
sezione pubblicazioni



_________________________________________________________


Le farfalle diurne dell'isola di Vivara

è una pubblicazione incoraggiata e voluta anche dalla nostra associazione per i progetti di studi e ricerche in un periodo di abbandono e di forte degrado dell'isola, con l'intento anche di creare  un'occasione per far parlare di un piccolo paradiso dimenticato, per risvegliare un interesse ormai sopito da anni e riaccendere così la fiamma dell'amore per la natura che ha vivificato per anni le tante attività, educative, scientifiche e culturali che si svolgevano un tempo sull'isolotto.

Ne sono autori Guido Volpe e Renata Palmieri due studiosi dell'argomento che risulta qui  oltremodo esauriente.
Il punto di forza di questo libro sono le  bellissime fotografie realizzate da Guido Volpe, primi piani e qualità delle immagini davvero sorprendenti.
E'  stato possibile realizzarla grazie al contributo della Provincia di Napoli e alla collaborazione con la nostra associazione che patrocina programmi di studio e monitoraggio della fauna e della flora presente nel nostro territorio con particolare riguardo a quello insulare.


Prezzo € 10 - per i soci dell'associazione Vivara e Arion € 8 è possibile ordinarlo ad associazione@vivara.it  
o telefonando a 347 7711979

Il libro è stato presentato il 17 luglio 2006 al "Bagno Elena" di Napoli in occasione del meeting su Vivara al  quale ha partecipato il ministro Pecoraro Scanio.



_________________________________________________________



Carla Pepe è professore associato di Metodologia della ricerca archeologica presso l'Università degli Studi "Suor Orsola Benincasa" di Napoli. Ha partecipato a numerose ricerche e  campagne di scavo in Italia e all''estero, fra le quali, in veste di direttore di campo e coordinatore del progetti di ricerca, quelle condotte sull'isole di Vivara.
Ha pubblicato Archeologia tra progettazione e conservazione. L'esperimento Vivara (2007), Metodi di ricerca e formazione nella pratica laboratoriale archeologica (2011) e ha curato l'edizione dei volumi Rotta dei tonni e luoghi delle tonnare dalla preistoria a oggi (2006), Men Lands and Seas. L'archeologia nel mare (2007).


Edito da L'Orientale Editrice s.a.s. è stato pubblicato un nuovo studio sulla ricerca archeologica sull'isola di Vivara a cura della Prof.ssa Carla Pepe docente di Metodologia della ricerca preistorica presso l'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli.

Corredato da un CDrom in cui sono tracciati tutti i percorsi della ricerca, il libro tratta dello sviluppo delle ricerche archeologiche su Vivara dall'attività di campo alla conservazione integrata, dalla ricerca in laboratorio alla formazione.


Il volume, che reca una prefazione del Prof. Massimiliano Marazzi noto studioso delle vicende archeologiche di Vivara, fa parte della collana "Archeologia" diretta da Umberto Pappalardo e si può richiedere presso L'Orientale Editrice Largo S. Giovanni Maggiore 16 80134 Napoli tel. 081 5526197 e-mail Lib.EditOrientale@iol.it



_________________________________________________________


Vivara, il cratere che sorge dalle onde marine tra Ischia e Procida (De Lorenzo – 1900), un nuovo contributo all'isola come omaggio fotografico è racchiuso in un piccolo volume di Costantino D'Antonio e Davide Zeccolella pubblicato a luglio 2007.
Vengono presentate le foto più rappresentative raccolte sull’isola negli ultimi anni e un’appendice sulle <Attuali conoscenze della fauna terrestre della Riserva Naturale di Stato> con gli studi e gli elenchi faunistici aggiornati. Le presentazioni al libro, oltre quella degli Autori, sono a firma di Vincenzo Stabile – Comandante Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Napoli, e di Maurizio Marinella – Presidente del Comitato di Gestione della Riserva di Vivara.


L'introduzione degli autori

Nel Golfo di Napoli, sorvolando il tratto di mare che separa le isole di Procida ed Ischia, s’incontra una piccola isola vulcanica il cui aspetto d’insieme mostra una mezzaluna verde coricata su un mare turchese: così appare l’isola di Vivara.
Dopo anni di escursioni, ricerche e conoscenze dello “scoglio” Vivara, non ci par vero pubblicare un volume riservato solo ad essa. Nonostante sia un piccolo frammento di Natura, Vivara può essere paragonata ad un forziere ricco di tesori e questo libro vuole rappresentare solo un doblone della sua enorme ricchezza.

Questo monumento naturale è tutelato già dal 1974 come Oasi di Protezione della Fauna selvatica, ma solo dal 2002 è stato “elevato” a Riserva Naturale di Stato che, a causa di innumerevoli e patetiche questioni burocratiche e politiche, stenta a decollare. Incredibilmente, quindi, Vivara è chiusa al pubblico da ormai troppi anni, sottratta alla fruizione della collettività e condannata ad uno stato di “tenue custodia” che ha favorito il verificarsi di atti di bracconaggio e di vandalismo a danno di molte essenze arbustive e degli storici edifici presenti sull’isola, oggi ridotti a ruderi. Si aspetta da diversi anni di vedere Vivara sistemata finalmente in una posizione di prestigio (che merita!. Lodevoli sono le proposte e gli appelli giunti da più Enti ed Associazioni nel corso di questi anni a favore dell’istituzione di un “Santuario” della Biodiversità del Mediterraneo che qui, in questa piccola isola ammantata di verde, è libera di esprimersi lontano dalle massive attività antropiche. Questo è anche il nostro augurio!
Le immagini di questo libro vogliono rappresentare con fierezza quanto di “bello” Vivara può regalare. Esse sono solo un’introduzione alla conoscenza dell’Isola, che per molti è anche un luogo interiore dove potersi ritrovare. Contrariamente alla falsità e alla deplorevole disattenzione di Quanti avrebbero dovuto evitare la “messa in quarantena” di Vivara rischiando di cancellare le suggestioni di questo piccolo e vivace scoglio simbolo della bellezza e dell’armonia delle cose.


__________________________________________________________________________





Un  depliant dedicato all' isola di Vivara è stato pubblicato dal Corpo Forestale dello Stato in collaborazione con le associazioni LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) sezione di Napoli e la nostra associazione, e con il contributo di Maurizio Marinella, Presidente del Comitato permanente di Gestione della Riserva Naturale dello Stato "Isola di Vivara".

Vi sono riassunti tutti gli aspetti, da quello storico a quello naturalistico e archeologico, e   inoltre sono descritti tre itinerari guidati per una visita, al momento virtuale, in attesa della riapertura al pubblico.

Le foto e il testo sono a cura del Dott. Vincenzo Stabile, la grafica è curata da Crescenzo Mazza.

Chiunque sia interessato può ritirarlo presso la nostra sede in Villa Scotto Pagliara a Procida, presso la Lipu di Napoli o direttamente al Comando Provinciale del CFS.

Il depliant è stato presentato nel corso dell'incontro "Vivara e le piccole isole del Mediterraneo" tenutosi al centro direzionale il 27 settembre 2007, a fianco la pagina di copertina.




_________________________________________________________


Due filmati su Vivara


Nel 2014 sono stati realizzati due filmati a scopo didattico proposti dalla nostra associazione con il sostegno del compianto Puccio Corona,  commissionati  e prodotti dalla  Riserva Naturale Statale Isola di Vivara.


Il primo è un cortometraggio dedicato alla preistoria e alla storia dell'isola di Vivara, si intitola "Memorie di un'isola" ed è una sorta di documentario con ricostruzioni d'epoca dagli insediamenti micenei ai nostri giorni, a cura  dell archeologo e regista Gianmatteo Matullo, con la collaborazione e partecipazione  di Livio Pontieri,  archeologo.

Il secondo è una ricostruzione virtuale della nascita del vulcano di Vivara e si intitola "Vivara nascita di un'isola",  è stato realizzato dagli studi Deltacon di Pomigliano d'Arco (NA) con la consulenza del nostro geologo Daniele Coppin.


nelle foto sotto alcuni momenti delle prime riprese del cortometraggio





_________________________________________________________


della Fauna Ornitologica
dei Parchi della Provincia di Napoli

DVD di Paolo Annunziata


In questo video realizzato dal dott. Paolo Annunziata, veterinario e  ornitologo, sono evidenziate  le scelte  di alcune specie di uccelli di nidificare in centri altamente abitati, sottolineando l'aumento di alcune specie a discapito di altre. E' il caso del gheppio e dello sparviero, ad esempio, che preferendo l'ambiente urbano hanno causato una rarefazione dei passeri in città. Sono aumentati i rapaci notturni per la diminuita presenza dei bracconieri, ed è in diminuzione il Passero Solitario per la carenza di ruderi e case disabitate.

Una delle cause dell'inurbamento di questi uccelli è l'asportazione di alberi vecchi dai boschi e la "pulizia" del sottobosco per limitare gli incendi boschivi. Si è registrato quindi un aumento considerevole di specie come, la cinciallegra, il picchio verde, il picchio rosso, la capinera, l'occhiocotto, il pigliamosche e la ballerina bianca oltre a quelli già citati sopra.

Lo studio è stato svolto nel 2007 e grazie alla passione e alla pazienza del dott. Annunziata, si possono osservare, in queste affascinanti riprese, nidi costruiti in cassette postali o in tubi delle civili abitazioni. Uno studio che ha evidenziato anche l'alterazione di biotopi naturali, lo spostamento di insetti in città a causa dell'uso degli anticrittogamici in campagna è uno di essi.

Il video è stato realizzato grazie al contributo dell'assessorato ai Parchi dell Provincia di Napoli, e alla collaborazione della nostra associazione ed è stato presentato al caffè Gambrinus di Napoli il 14 aprile 2009.

Si può richiedere il video ai nostri recapiti oppure all'associazione internazionale Ardea Purpurea

www.ardeapurpurea.com



_________________________________________________________



di Michele Scotto di Cesare


Pubblicato dalle edizioni D'Auria anno 2009 un nuovo volume dedicato alla flora dell'isola di Vivara, l'isolotto vicino Procida al centro di annose controversie per la sua fruizione pubblica. L'autore è il naturalista e professore di scienze Michele Scotto di Cesare, procidano e studioso della vegetazione di Vivara.
Il volume si presenta come un atlante floristico ed è corredato da centinaia di bellissime fotografie con un'introduzione illustrata allo studio della botanica sistematica. Una guida completa per gli appassionati, gli studiosi e per chiunque voglia intraprendere l'esplorazione del regno delle piante.
La presentazione al libro è a firma del prof. Vincenzo La Valva, ordinario di botanica sistematica presso l´Università Federico II di Napoli e maestro di generazioni di studiosi della Natura.
"Sfogliando le pagine di questo Atlante fotografico - scrive La Valva- impareremo forse a rispettare un po´ di più quello che ci circonda e capire perché in tanti ci battiamo per la conoscenza, lo studio, la tutela e la conservazione della Biodiversità del nostro Pianeta partendo proprio da queste umili creature che vivono accanto all´uscio di casa, sull´isolotto di Vivara, piccola gemma dimenticata, ignorata, buttata nel fango della trascuratezza, dispersa nei labirintici meandri della burocrazia degli Enti Regionali, calpestata da Brontosauri mascherati da pseudo - ambientalisti, continuamente sottoposta ad assedio da eco speculatori delle più svariate specie".

Il libro si trova nelle librerie di Procida al costo di € 38.



28 luglio 2010

Biodiversità della Riserva
Naturale Isola di Vivara

Fiera del libro 2010 Procida
Santuario di S. Giuseppe, (Chiaiolella)

Presentazione del Libro
“Flora Fotografica di Vivara”
di Michele Scotto di Cesare

Moderatore
: Tommaso Strudel
Sono intervenuti:

Vincenzo Capezzuto
, Sindaco di Procida
Vincenzo La Valva
, Dipartimento Biologia Vegetale Università Federico II di Napoli
Mariano Cascone
, Presidente Fondazione Albano Francescano
Vincenzo Cavaliere
, Lipu Procida
Antonio Lubrano
, Comitato di Gestione Riserva Naturale Isola di Vivara
Daniele Coppin
, autore del libro “Procida tra Terra, Fuoco e Mare”, Associazione Vivara
Michele Scotto di Cesare
, autore del libro “Flora Fotografica di Vivara”

“innumerevoli forme, bellissime e meravigliose..”

(dalle Conclusioni della Seconda Edizione de L’Origine delle Specie di Darwin)




Per visualizzare bene la pagina gira così
Torna ai contenuti