Partecipazioni e Storie 2
La nostra Associazione ha partecipato per il terzo anno consecutivo alla manifestazione NAVIGANDO PER IL CREATO che si è tenuta a Procida domenica 6 settembre 2015. La manifestazione si è svolta presso la Chiesa di Santa Maria della Pietà a marina grande ed è stata organizzata da Gioventù Francescana di Campania e Basilicata. www.gifracampaniabasilicata.org
Don Lello Ponticelli, parroco a Procida, ha introdotto la manifestazione e, dopo i saluti del Sindaco di Procida Dino Ambrosino e dell'assessore all'ambiente Titta Lubrano, i rappresentanti delle associazioni hanno illustrato brevemente le proprie attività. Per Vivara Onlus è intervenuto Roberto Gabriele, per l'associazione "Noi facciamo la differenza" Marianna Lubrano e per l'associazione "Primavera" la sig.ra Antonietta De Candia che era anche in rappresentanza di "Casa Famiglia" e "Comunità Ecclesiale" le quali hanno contribuito all'organizzazione.
Dopo la celebrazione della Santa Messa c'è stato un intermezzo musicale e successivamente un momento di preghiera. Il programma è proseguito per l'intera giornata con visite guidate e passeggiate sull'isola.
NAVIGANDO PER IL CREATO: “Custodi per Vocazione” PROCIDA
l’Ordine Francescano Secolare della Campania e la Gioventù Francescana di Campania e Basilicata, il 7 settembre 2014 in sintonia con tutta la Chiesa Italiana hanno celebrato a Procida, nello splendido scenario della piazza storica di Terra Murata, la Giornata per la Custodia del Creato che ha come tema “Educare alla custodia del creato, per la salute dei nostri paesi e delle nostre città”.
La nostra associazione ha partecipato con un banchetto espositivo.
Giornata per la custodia del Creato e Carta di Procida 2013
Domenica 1 Settembre 2013 si è svolta a Procida, sulla terrazza di Terra Murata, l'VIII “Giornata per la Custodia del Creato” con la presenza dell’Ordine Francescano Secolare della Campania e la Gioventù Francescana di Campania e Basilicata.
L'iniziativa, a cui ha fatto riferimento anche Papa Francesco all'Angelus domenicale, ha avuto per tema “La Famiglia educa alla custodia del Creato”. La nostra associazione vi ha partecipato con uno stand.
Il sindaco di Procida ha firmato la "Carta di Procida", un documento ricco di impegni per la promozione, la conoscenza e la tutela dei temi ambientali.
Per consultare la Carta di Procida completa vedi www.orasorriso.it
sotto alcune foto della giornata
28 settembre 2014
Si è svolta la giornata dedicata al riequilibrio energetico del corpo con la tecnica giapponese dello Shiatsu.
Nella splendida cornice del
giardino di Villa Pagliara sede della nostra associazione con l'istruttrice Francesca Barbatelli -
operatrice shiatsu dell'Accademia Italiana Shiatsu Do, professionista certificata APOS e DBN, legge 4/2013 ....
a seguire spaghetti al limone.
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CGILProcida - Tam Tam Brasile e
Associazione Vivara
Nel centenario della nascita
Omaggio a Jorge Amado
28 settembre 2012
a cura di:
Giosuè Scotto di Santillo
‘Villa Scotto Pagliara’
via Marcello Scotti, 24
Interventi:
LIVIA APA, Istituto Universitario Orientale Napoli - Ritratto di Jorge Amado
GIOVANNI RICCIARDI, Istituto Universitario Orientale
Il mio incontro con Jorge Amado
RINO SCOTTO di GREGORIO - I capitani della spiaggia e TamTamBRASILE
GIULIO e Mariangela BADALUCCI leggono ai figli e ai nipotini :
La palla innamorata
Omaggio musicale:
Alla chitarra il Capitano ELIO ALTOMARE
Alla chitarra solista RAIMONDINO SALVEZZA
Voce solista ARIANNA BOSCO
Ore 22.00 - Musica e video al
l’unico biobar bazar
via San Rocco
Nato a Itabuna, nello stato di Bahia, il 10 agosto del 1912, figlio di un ricco proprietario di una fazenda nella zona del cacao, fin da giovane fu testimone delle lotte per il possesso delle terre, rimaste nella sua memoria incancellabili e sempre presenti nei suoi romanzi. Giovanissimo, fu eletto nelle file del partito comunista brasiliano. Il suo impegno lo accompagnò durante tutta la sua vita. Pagò con il carcere e l’esilio durante la dittatura fine anni ‘40 - ’50.
Le sue opere sono state più volte adattate per il cinema e la televisione. Per il cinema, indimenticabili sono Dona Flor e i suoi due mariti, Gabriella garofano e cannella e Tieta d’Agreste.
E’ considerato lo scrittore brasiliano più letto nel mondo.
E’ morto a Bahia, il 6 agosto del 2001.
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“Una bella giornata di Marzo” è il titolo dello spettacolo itinerante che l’Associazione culturale Kairos ha portato a Procida in collaborazione con l’Associazione Vivara il 22 agosto 2012. Il lavoro teatrale, ideato da Gennaro Piccirillo e Massimo Astuni si caratterizza per la geniale semplicità dell’allestimento e per l’ambientazione itinerante, come efficacemente illustrata dal sottotitolo: Passeggiata poetica tra cielo e mare.
Gli attori Gennaro Piccirillo, Caterina Scalaprice e Alfonso Capuano si sono esibiti lungo un percorso che li ha portati dal giardino di Villa Scotto Pagliara, dove ha sede l’Associazione Vivara, fino alla spiaggia di Chiaia.
Le note del sax di Valerio Virzo hanno accompagnato, non solo metaforicamente ma “fisicamente” lo spettacolo, guidando il pubblico lungo il percorso tra un episodio e l’altro. E l’incontro e l’interazione tra gli individui e tra questi e l’ambiente che li circonda è l’elemento distintivo di un lavoro teatrale surreale e gradevole che il pubblico ha seguito con curiosità e interesse, a testimonianza del fatto che il teatro vero è quello che riesce a stimolare l’intelletto e ad aprire le menti. Un particolare di non poco conto al giorno d’oggi.
Daniele Coppin
NOTE DI REGIA
Scrivere su un foglio di carta (oramai virtuale) le motivazioni che spingono un regista a scegliere un testo anziché un altro, è impresa ardua…
In primis perché sul foglio le parole non vengono accompagnate da gesti, suoni, modulazioni della voce, espressioni mimiche che indubbiamente aiuterebbero a spiegarsi meglio, e poi perché è sempre riduttivo, per chi vive di teatro, tentare di condensare nella parola scritta il senso, i significati, i segni, che si dipanano all’interno di una messinscena.
Spettacolo è perché realizzato per essere visto e fruito.
Lo spettatore, nel nostro caso, non se ne starà comodamente seduto in platea a “vedere” gli attori che raccontano la storia; la seguiranno nel senso stretto della parola, perché fluiranno lungo un percorso preciso, al seguito di un sassofonista che fungerà da pifferaio magico, per spostarsi da una stazione all’altra.
E siamo arrivati al nocciolo della questione.
Si parlerà di un viaggio, vissuto dal protagonista attraverso cinque episodi che nasceranno in cinque luoghi diversi: i primi due si racconteranno proprio all’interno del palazzo Scotto-Pagliara. Si uscirà dallo stesso e si imboccherà Via dei Bagni, per poi prendere le rampe che portano alla spiaggia. E su queste, vivrà il terzo episodio.
Giunti sulla spiaggia, gli ultimi due prenderanno corpo su questo luogo magico, per lasciarsi, alla fine, nei pressi del cunicolo che riporta al giardino del Palazzo: gli attori andranno via, verso un “oltre”, a bordo di una barca a remi, il pubblico ritornerà alla vita quotidiana attraverso quella stretta scalinata…
E’ un sogno, forse… E’ una storia, certo, che vive il protagonista, affrontando, di volta in volta, ostacoli, persone, accidenti casuali o provocati proprio da lui.
La storia non segue un vero e proprio tempo lineare, cronologico direi. Ciò che gli accade, il protagonista potrebbe averlo vissuto in tempi diversi, potrebbe averlo sognato… Chissà.
Il pubblico smette di essere tale per diventare teatro esso stesso, anzi storia esso stesso, grazie all’abbattimento non solo della quarta parete, ma anche delle altre.
In alcuni casi potrebbe essere a stretto contatto con gli attori.
E la magia più grande, questo è il punto nodale dello spettacolo, sarà data proprio dai luoghi procidani prescelti all’uopo: la gente li vedrà, per pochi minuti, con una prospettiva nuova, la stessa della storia immaginaria. Che forse potrebbe essere più pregnante, più acuta della nostra, a volte banale, “storia” quotidiana.
Giorgio Fixe
La nostra Associazione ha preso parte alla mostra "La vita delle isole: guardare il piccolo per capire il grande" inserita nel Festival della scienza che si è tenuto dal 21 Ottobre al 2 Novembre a Genova e giunto alla IX edizione.
Nella mostra dedicata alle isole sono stati trattati temi quali gli endemismi insulari e il tasso di estinzione e speciazione sulle isole.
E' stato inviato ed esposto un nostro poster dedicato alle Isole della Campania "Le Meravigiose briciole di Terra del Mediterraneo".
nella foto sotto: il nostro Poster indicato dalla freccia
Si è svolto il 30 ottobre, nella suggestiva cornice del nuovo Centro per la ricerca e divulgazione scientifica del Parco Sommerso di Gaiola, il Workshop sul tema della didattica e della formazione nelle diverse Aree Protette della Campania.
Sono intervenute diverse personalità del mondo accademico e scolastico per un momento di confronto e scambio di esperienze tra Enti Parco, operatori, associazioni e mondo accademico. Per la nostra associazione Vivara Onlus hanno relazionato il Presidente Roberto Gabriele che ha illustrato brevemente gli scopi dell'associazione e ha fornito successivamente una descrizione dell'isolotto di Vivara, e Rossella De Sanctis che ha parlato della nostra iniziativa "Isolelab" i laboratori didattici sulle piccole isole che vede coinvolti i ragazzi delle scuole. Molto interessanti sono stati gli interventi di Maurizio Simeone del CSI Gaiola e di Maurizio Fraissinet che ha spiegato il rapporto tra conservazione e fruizione di un'area protetta con argomenti convincenti e improntati ad una corretta gestione. Tra gli intervenuti il prof. Sandulli del' Università Parthenope, il prof. Agnisola della FederIco II e le associazioni WWF e Natura Sottosopra, e rappresentanti dei Parchi del Cilento e Vallo di Diano, dei Campi Flegrei, del Partenio, dei Monti Lattari e dell'AMP di Punta Campanella. Il programma completo si può leggere su www.areamarinaprotettagaiola.it - Il nuovo Centro per la ricerca e divulgazione scientifica del Parco è stato ristrutturato e aperto nello scorso Maggio e si trova proprio alla fine della discesa che conduce di fronte ai due isolotti della Gaiola in una cornice paesaggistica tra le più incantevoli del Golfo di Napoli, la bella giornata autunnale, calda e senza vento, ha permesso un'appendice balneare ad alcuni irriducibili dell'estate estranei al convegno.
nelle foto alcuni momenti del workshop