Cronologia
Agosto1998: presentazione del nostro programma per la rivalutazione dell’isolotto di “Vivara” (Procida) denominato “LA REUNION”, con raccolta di oltre ottocento firme a sostegno del progetto.
Novembre 1998: presentiamo un’istanza, con esito negativo, al Corpo Forestale della Regione Campania in cui si chiede l’autorizzazione ad accompagnare turisti e scolaresche sull’isolotto di Vivara, mettendo a disposizione per l’intero anno scolastico, volontari ed esperti in discipline naturalistiche.
Luglio 2000: L’associazione sollecita la Presidenza della Provincia di Napoli, a convocare una conferenza di servizi, tenuta poi il 9 agosto 2000 presso la Sala Giunta della Provincia, per discutere le problematiche inerenti il ponte che collega Procida con Vivara e l’accesso all’isolotto stesso. Nell’agosto dello stesso anno vanno in visita a Vivara, per un sopralluogo, esponenti politici regionali e personalità del mondo scientifico e della cultura.
Dicembre 2000: I contatti dell’associazione Vivara con le autorità competenti si sono incrementati, soprattutto con l’Assessorato all’Agricoltura e Foreste della Regione, al quale è stata presentata una proposta di valorizzazione per l’isolotto di Vivara in quanto ambiente di particolare interesse per attività culturali e di educazione ambientale. Una copia del progetto è stata depositata anche presso il Comune di Procida.
Febbraio 2001: Delegazione composta dall’Assessore Dr. Vincenzo Aita, e responsabile dell’associazione Vivara, il Dr. Roberto Gabriele, si reca presso il Comune di Procida per incontrare il Sindaco Luigi Muro e pianificare i successivi incontri per una riqualificazione effettiva, attraverso i P.I.T., dell’isolotto di Vivara. Durante lo stesso mese, incontro presso la Provincia di Napoli con l’Assessore Dr. Vincenzo Falco per presentare il nostro progetto complessivo di valorizzazione dell’isola di Vivara.
Maggio 2001: Su richiesta del competente Assessorato all’Agricoltura e foreste della Regione Campania è stata presentata nuovamente la nostra proposta per Vivara con alcune modifiche. L’idea è sostenuta da diversi Professori Universitari, Enti ed Istituti di ricerca, Fondazioni e Associazioni.
Hanno appoggiato la proposta:
1. L’Assessore all’ambiente del Comune di Napoli, Dr. Casimiro Monti.
2. Il Sindaco del Comune di Procida, Avv. Luigi Muro.
3. L’Assessore regionale all’Agricoltura e Foreste Vincenzo Aita.
4. L’Assessore provinciale all’Agricoltura e sviluppo sostenibile Dr. Vincenzo Falco.
5. Il presidente della Federparchi Dr. Matteo Fusilli.
6. Il Direttore del Centro Studi C.N.R. sulle Tecniche di Lotta Biologica CETELOBI, Prof. Gennaro Viggiani.
7. Il Presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre, Dr. Franco Bonanini.
8. Il Segretario Generale della Wilderness, Associazione Italiana, Dr. Franco Zunino.
9. Il Segretario regionale dell’Ente Fauna Siciliana, Associazione naturalistica di ricerca e conservazione, Sig. Bruno Ragonese.
10. Il Prof. Franco Tassi, naturalista (ex direttore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
11. Il Prof. Andrew Packard, Guest Researcher presso la Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli.
12. L’Avvocato Gerardo Marotta, Presidente dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici.
13. Il Prof. Orfeo Picariello, del Dipartimento di Zoologia, Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
14. Il Prof. Aldo Cecio del Dipartimento di Strutture, Funzioni e Tecnologie Biologiche, Univesità degli Studi di Napoli “Federico II”.
15. Il Prof. Pellegrino Fimiani, del Dipartimento di Biologia, Difesa e Biotecnologie Agro Forestali, Università degli Studi della Basilicata.
16. Il Prof. Ermenegildo Tremblay, del Dipartimento di Entomologia e Zoologia Agraria, Università degli Studi di Napoli, “Federico II”.
17. Il Dr. Carlo Alberto Graziani, Presidente del Parco Nazionale dei monti Sibillini.
18. Il Prof. Yury G. Yurovitzky, N.K. Koltzov Institute of Development Biology, Russian Academy of Sciences, Moscow Russia.
19. Il Dr. Giovanni Giavelli, ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Ambientali, Università di Parma.
Luglio 2001: Si riunisce presso gli uffici dell’Assessorato regionale, il Comitato tecnico-scientifico per Vivara, che esamina la proposta della nostra associazione. La proposta, dalle notizie pervenuteci in via non ufficiale, pare che abbia superato il parere vincolante del Comitato tecnico-scientifico in quanto alcuni suoi membri si sono astenuti ed altri hanno espresso parere favorevole.
Durante lo stesso mese di luglio, in seguito a nostre sollecitazioni, l’Assessorato all’Agricoltura incarica tecnici del Corpo Forestale di eseguire un sopralluogo sul ponte di Vivara, al fine di verificarne la percorribilità. I tecnici rilevano che il ponte, a loro giudizio, si presenta non percorribile, dato il grave stato di deterioramento della ringhiera e la precarietà del camminamento.
Agosto 2001: La nostra associazione promuove una petizione in favore della riparazione del ponte di Vivara che collega l’isolotto a Procida. Organizzata sul territorio procidano, si raccolgono circa 3500 firme. L’iniziativa ha coinvolto residenti, villeggianti e turisti. Il nostro volantino è stato divulgato capillarmente in tutta l'isola. Giornali nazionali, locali e TV private, ci hanno sostenuti nella propaganda. In Ottobre le firme sono state consegnate alle autorità competenti.
Gennaio 2002: L’associazione incarica un Ingegnere per elaborare un progetto di fattibilità per un approdo sull’isola di Vivara, per imbarcazioni di piccole dimensioni. La piattaforma è stata concepita smontabile, allo scopo di non modificare o danneggiare l’ambiente naturale dell’isola.
Marzo 2002: L’Associazione Vivara pone nuovamente all’attenzione del competente Assessorato regionale all’Agricoltura la sua proposta per attività culturali e scientifiche da realizzarsi sull’isolotto di Vivara, offrendo la disponibilità di un organizzato e motivato gruppo di persone, che, senza oneri per l’Ente, si impegna a curare quanto di naturale e di culturale vi sia, e inoltre promuovere e realizzare attività di studio e di ricerca insieme ad istituti scientifici e universitari che diano prestigio al parco, consentendo una disciplinata fruizione pubblica ecosostenibile.
Aprile 2002: Con Deliberazione N. 1403, Seduta del 12 Aprile 2002, la Giunta regionale della Campania conferma quanto disposto con la delibera N. 5306 del 6 Agosto 1999 per l’istituzione della Riserva Naturale Statale “Isola di Vivara”. La Giunta, quindi esprime nuovamente parere favorevole all’istituzione della Riserva.
Settembre 2002: Approvata e sottoscritta da Professori e Ricercatori di diverse Università Italiane, una mozione per l’isolotto di Vivara, nel corso del seminario itinerante sulle aree protette marine e terrestri “Dalla parte del mare, messaggi dal Mediterraneo per il futuro del Belpaese”.
Settembre 2003: Presentazione del libro “Vivara L’isola della luce” nell’ambito della “festa popolare” svoltasi a Procida dal 1° al 9 settembre. Sono intervenuti : Maurizio Fraissinet (dirigente staff presidenza G.R.Campania), Massimiliano Marazzi ( docente Università Federico II Napoli), Gianni Lubrano di Ricco (Sinistra Ecologica), Costantino D'Antonio (Sinistra Ecologica) e Roberto Gabriele (Associazione Vivara).
Ottobre 2004: L’associazione rilancia la mozione pro-Vivara, sottoscritta anche dagli assessori della provincia di Napoli: Prof.ssa Basilico (Assessore Beni Culturali e Paesaggistici Mare) Dott. Francesco Emilio Borrelli (Assessore ai Parchi e Aree Protette) Dott.ssa Giovanna Martano (Assessore al Turismo), ed è stato inviato ai membri del comitato di gestione della Riserva naturale statale isola di Vivara.
Dicembre 2005: Vivara Onlus organizza l’incontro-dibattito sulla gestione della Riserva naturale statale dell’Isola di Vivara: “VIVARA IERI E OGGI”, con proiezione di filmati e mostra fotografica sull’isola dagli anni ’80 al 2005.
Sono intervenuti:: Francesco Borrelli, Assessore ai Parchi e alle Aree protette della Provincia di Napoli. Giovan Battista de Medici, Geologo professore ordinario presso la Facoltà d’Ingegneria dell’Università di Napoli “Federico II”. Luigi Miraglia, Presidente dell’Accademia Vivarium Novum (Montella). Tommaso Strudel, Assessore al Verde Pubblico del Comune di Procida.
Giugno 2006: Vivara Onlus organizza il 16, 17 e 18 Giugno 2006, il II Incontro-Dibattito sulla Gestione della Riserva Naturale Statale dell’Isola di Vivara. A Napoli all’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Palazzo Serra di Cassano. A Procida con visita guidata sull’isola e presso la Villa Pagliara, sede dell’Associazione Vivara, tavola rotonda sulla questione di Vivara. Il convegno si conclude con una passeggiata in motonave nel golfo di Napoli con scalo a Procida e proseguimento del giro delle isole di Procida e Vivara. In serata a bordo della motonave, nella splendida cornice della baia di Vivara (golfo di Gènito), il concerto per archi pro-Vivara.
Luglio 2006: Viene presentata la cravatta "Vivara" realizzata da Maurizio Marinella, sulla parte anteriore è riprodotto il logo della nostra associazione.
Dicembre 2006: L’ Albero dei desideri - Conferenza pubblica sulla fruibilità dei beni comuni aVilla Scotto Pagliara – Procida. L’”Albero dei desideri” nasce da un’iniziativa realizzata con i bambini della scuola elementare di Procida: addobbare un albero con i desideri per l’’isola di Vivara.
Incontro con l’Assessore ai parchi della Provincia di Napoli Francesco Borrelli, il Presidente del Comitato di Gestione della Riserva Naturale Statale “Isola di Vivara” Maurizio Marinella, l'Assessore al Patrimonio e Demanio del Comune di Procida Elio De Candia, l’Assessore al Verde pubblico del Comune di Procida Tommaso Strudel, il Presidente dell’Accademia Vivarium Novum Luigi Miraglia. Le prospettive della Riserva ad un anno di distanza dalla conferenza organizzata a Procida dall’Associazione Vivara Onlus.
Giugno 2007: L’associazione in collaborazione con la sezione Lipu di Napoli organizza un incontro dibattito su Vivara alla libreria “Il Pavone nero” di Napoli con la partecipazione di Maurizio Marinella, Fabio Procaccini e Luigi Miraglia.
Settembre 2007: Vivara e le piccole isole del Mediterraneo viaggio nella biodiversità degli ecosistemi insulari, “laboratori” di educazione ambientale Promosso da:Assessorato all’Istruzione, Assessorato all’Agricoltura e Attività Produttive – Settore T.A.P.F. di Napoli - Regione Campania e di intesa con l'Ufficio Scolastico Regionale
In collaborazione con: Associazione Vivara Onlus e A.N.I.S.N. (Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali – Sezione Campania) E con il Patrocinio di:Assessorato ai Parchi e alle Aree Protette, Provincia di Napoli e della Riserva Naturale di Stato “Isola di Vivara” - Napoli Centro Direzionale.
Aprile 2008: il giorno 27 abbiamo accompagnato il Presidente della Riserva naturale statale Maurizio Marinella in visita ufficiale sull'isolotto.
Agosto 2008: il giorno 2 siamo stati invitati a partecipare ad una simbolica apertura dell'isola insieme al presidente M. Marinella, l'assessore F. Borrelli e il presidente dell'Albano Francescano M. Cascone.
Maggio 2009: il giorno 30 presentazione al caffè Gambrinus di Napoli del nostro libro Procida , tra terra, fuoco e mare a cui è seguito un dibattito sulla situazione Vivara con gli interventi di :
L'autore, Geol. Daniele Coppin, Ass. Vivara, l'Assessore ai Parchi e Aree protette della Provincia di Napoli, Francesco Emilio Borrelli,
l'Avv. Mariano Cascone, Presidente dell’Ente proprietario della Riserva di Vivara “Albano Francescano” il Professor Luigi Miraglia, Presidente dell’Accademia Vivarium Novum, l' Avv. Fabio Procaccini, Presidente della Commissione di Riserva “Isola di Vivara”
la Professoressa Lucia Simone, Università “Federico II” di Napoli.
Giugno 2014: Manifestazione per i 40 anni dell'Oasi di Vivara - il giorno 15 alla Chiesa di Santa Margherita a Terra Murata, Concerto del quartetto d'archi San Giovanni e presentazione del libro " A tavola tra Mari e Vulcani" di Alfredo Carannante - il giorno 22 visita all'isolotto di Vivara con il sax di Valerio Virzo.