Associazione Vivara APS - amici delle piccole isole
Vai ai contenuti

MareLab - AstroLab - ArcheoLab

LABORATORI DIDATTICI e SCUOLE

MareLab
Laboratorio di Biologia marina

L’acqua, in tutte le sue forme, è un bene comune e rappresenta la base ecologica di tutta la vita; è importante quindi, promuoverne il rispetto e la salvaguardia.
Fornendo i principi fondamentali dell’ecologia e delle scienze marine, utilizzando i metodi dell’Educazione Attiva -attraverso i quali ogni individuo costruisce il proprio sapere per sperimentazione diretta ed elaborazione dei dati in prima persona - questo laboratorio ha lo scopo di educare alla valorizzazione e alla tutela della natura e del mare, in modo da accendere ed alimentare, in ognuno, un senso di rispettoso amore per le sue meraviglie.
Il laboratorio, pensato e differenziato per i ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori costituisce un momento di incontro e di comunicazione verbale e non verbale tra tutti i partecipanti con la finalità di educare all’ambiente marino e ad un più armonico rapporto tra se, gli altri e la natura.






Contenuti e Obiettivi

Partendo dall’osservazione dell’ambiente che ci circonda, azionando i cinque sensi, si cercherà di comprendere il funzionamento degli ecosistemi marini:
Come si forma una spiaggia?
Perché e come il mare si muove?
Chi abita i nostri mari?
Cos’è un’Area Marina Protetta?
Queste ed altre sono le domande alle quali cercheremo di rispondere nell’ambito del percorso didattico di MARElab che ci condurrà alla scoperta dell’ambiente marino e del suo misterioso mondo.
Gli obiettivi del laboratorio possono essere così riassunti:

  • Educare al rispetto della natura e del mare

  • Imparare a problematizzare

  • Stimolare all’uso dei sensi

  • Stimolare al lavoro di gruppo ed educare alla collaborazione

  • Sviluppare senso di appartenenza al territorio

  • Stimolare l’immaginazione e la creatività







Strumenti


  • Escursioni via terra e via mare

  • Osservazione e Sperimentazione in spiaggia

  • Giochi che stimolino al lavoro di gruppo

  • Audiovisivi ed Attività teorico-pratiche


MareLab compact
: una giornata a Procida con laboratori, escursioni e giochi tematici in spiaggia e presso la nostra sede Villa Pagliara.

MareLab full
: un incontro in classe; una escursione snorkeling nell’AMP Regno di Nettuno con l’ausilio di istruttori esperti.

MareLab open
: il monte orario complessivo e la tipologia dell’escursione sono concordate con la scuola.


Il laboratorio MareLab è realizzato in collaborazione con CEMEA NAPOLI



Tutte le attività svolte in Cronologia Scuole


* * *





AstroLab
Laboratorio di Astronomia

Il cielo sopra di noi è una costante della nostra vita, ma spesso non siamo abituati a guardare in alto e lasciarci stupire e sorprendere da quanto ci sovrasta. L’Astronomia è una materia poco nota e poco studiata, e spesso anche concetti basilari, come l’alternarsi del giorno e della notte o le fasi lunari, non sono chiari ai ragazzi e spesso anche agli adulti. In maniera divertente si cercherà di trasformare i concetti teorici in esperienze pratiche e alla portata dei più giovani.
Partendo dal gioco e dall'esperienza diretta verranno proposti: Il Sole e il sistema solare. La nostra quotidianità, origine e futuro del Sole. La Terra. Origine, caratteristiche, dimensioni. La Luna. Come si è formata? Alla ricerca delle diverse teorie. Eclissi di Sole e di Luna. Le Stelle. Come si sono formate? Un paragone con la vita sulla Terra. Le Costellazioni. Lo studio delle Costellazioni. Perché il cielo cambia di mese in mese e di stagione in stagione? Orientarsi sulla Terra grazie alle Costellazioni. Riconoscimento delle Costellazioni del periodo e orientamento nel cielo. Le “Costellazioni dello zodiaco”. Perché segni zodiacali e Costellazioni non corrispondono. Il moto di precessione degli equinozi.
E’ previsto un incontro serale per l’osservazione pratica del cielo a occhio nudo e con l’utilizzo di un telescopio.


* * *

9 e 10 agosto 2020

"Il cielo raccontato"


Una piacevolissima e intensa 'due giorni', dedicata alla scoperta dei segreti del cielo notturno.
Attraverso il racconto di miti e storie legate agli astri, con la guida esperta di Gino Civita si è identificato e imparato a riconoscere le costellazioni, i pianeti e le stelle a noi più note, visibili in questo periodo.
La prima serata, organizzata insieme all'associazione palazzo D'avalos, si è svolta sulla magnifica terrazza del palazzo cinquecentesco di Procida. Spettacolare il sorgere della luna dietro il Vesuvio!
Il secondo appuntamento, rivolto ai bambini tra gli otto e i dodici anni, si è tenuto nella  Biblioteca Comunale Don Michele Ambrosino, per ascoltare miti, favole e racconti. Il viaggio nella volta celeste è poi proseguito sulla terrazza del  'palazzo della Cultura', uno dei punti più alti e panoramici dell'isola, con l'osservazione al telescopio, sempre con l'esperto Gino Civita. Tanta curiosità e stupore da parte dei bambini intenti ad osservare gli anelli di Saturno, Giove con i suoi satelliti ed altri corpi celesti....non è mancato lo spettacolo delle 'stelle cadenti'!
L'incontro è stato curato dai volontari della Biblioteca del gruppo culturale Amato libro, dall'associazione Vivara, dalla Casa di Graziella e da C'entro, persone e relazioni.
Si ringrazia l'amministrazione comunale per l'attenzione riservata all'evento.






18 ottobre 2019

Grande interesse ha suscitato la serata di osservazioni astronomiche  "Il cielo raccontato" organizzata dalla nostra associazione che si è tenuta venerdì 18 ottobre a Procida nei pressi della Chiesa di Santa Margherita nuova con il telescopio di Gino Civita nostro collaboratore ed esperto di astronomia, fisica e chimica.
Insieme per cogliere un dettaglio del cielo!
Ragazze e ragazzi che spontaneamente si sono muniti di taccuini per le annotazioni, e molti dei quali hanno ripescato i loro libri di astronomia. Gino Civita oltre ad un potente telescopio li ha sorpresi con un puntatore verde col quale disegnava le costellazioni come se fossero su uno schermo.
Grazie ai piccoli e ai grandi osservatori, per l'entusiasmo e la presenza, e anche per la disponibilità a fare un pezzo di strada a piedi insieme.
Grazie a Gino Civita per la professionalità e la disponibilità.
Grazie a Roberto Gabriele e Diego Renna, per la praticità e la concretezza che mettono nella pianificazione di questi momenti condivisi.
Grazie a Nico Granito e all'amministrazione comunale per averci ospitati a Santa Margherita.






3 agosto 2010
Il cielo raccontato ai ragazzi.


Grande entusiasmo e interesse manifestati dai bambini che hanno partecipato al laboratorio di astronomia, tenuto alla spiaggia della chiaiolella di Procida ai primi di agosto. (foto sotto)
I bambini hanno incontrato il cielo sopra di noi e attraverso il racconto di miti e storie legate agli astri, hanno identificato e imparato a riconoscere le costellazioni, i pianeti e le stelle a noi più note, visibili in questo periodo. Parole come universo, galassie, pianeti, stelle, satelliti, luce, velocità, sono risultate più familiari e rilette secondo diversi significati. Grazie all’osservazione, all’utilizzo di strumenti di misurazione, di corde e bastoni, si è cercato di riempire queste parole non solo attraverso la “conoscenza”, ma soprattutto tramite l’esperienza.





ArcheoLab


Laboratorio di “Archeologia sperimentale”


Riprodurre antichi manufatti per scoprire le antiche tecnologie

L’archeologia sperimentale promuove lo studio dinamico delle antiche culture materiali viste dal punto di vista della produzione. La cultura materiale, infatti, è il risultato delle modifiche apportate dall’uomo per creare le condizione più idonee alla vita.

Tale studio prevede quindi un approccio pratico con:

  • realizzazione di manufatti;

  • un percorso sperimentale di acquisizione tecnica degli antichi cicli produttivi.


Per questo studio sono state prese in considerazione le culture preistoriche a noi più affini quali quelle sviluppatesi nel Golfo di Napoli.
In particolare il comprensorio flegreo di Procida, Vivara ed Ischia ha restituito testimonianze relative ad un periodo compreso fra i secoli XVIII e XV a.C. Quest’area del Mediterraneo era interessata da traffici commerciali con la Grecia micenea che scambiava le proprie merci in cambio di metallo.


Attraverso l'archeologia sperimentale si ha la possibilità di conoscere e sperimentare le tecniche usate durante la preistoria per la costruzione di manufatti in metallo e argilla





Le esperienze pratiche:

I.    Laboratorio di ceramica preistorica

Durante il laboratorio gli allievi potranno prendere confidenza con le ceramiche preistoriche e potranno ricostruire materialmente alcuni manufatti fittili ed apprendere le tecniche di cottura preistoriche degli oggetti ricostruiti.
Tale percorso si articola in due sezioni:

  • Teoria e pratica delle lavorazioni ceramiche;

  • Cottura dei manufatti con forno a segatura.


II. Laboratorio di archeo-metallurgia

I metalli furono al centro di profondi mutamenti sociali e culturali che cambiarono letteralmente il corso della storia. I metalli antichi, rari, preziosi e prestigiosi furono al centro di una affannosa ricerca da parte dell’uomo tanto da essere paragonabili al petrolio dei nostri giorni.
Dopo una breve introduzione teorica alla storia dei metalli, gli allievi potranno ricostruire materialmente una piccola fucina preistorica per la produzione di oggetti in bronzo.


Il laboratorio si articola in due fasi:

  • Introduzione teorica alla tecnologia dei metalli, ricostruzione di una fornace     di argilla, degli ugelli e dei mantici;

  •  Fusione del bronzo. Questa fase prevede l’intervento degli studenti solo nell’impiego del mantice e nella costruzione delle forme. Saranno invece spettatori delle fasi di colata e sformatura dei getti.





III. Laboratorio dell’Ossidiana

Si parte dal nucleo di roccia e si esaminano i principali metodi di taglio: percussione diretta dura e morbida, percussione bipolare e indiretta. Vengono realizzate le lame ed esposti i principali usi. Vengono effettuate a scopo dimostrativo alcune operazioni sulla materia vegetale e animale.

IV. Laboratorio dei manufatti compositi (selce, ossidiana, legno, fibre vegetali intrecciabili)


Il laboratorio prevede la costruzione di utensili compositi neolitici. Partendo dalla fabbricazione di piccole lame in selce e ossidiana, viene realizzato un falcetto neolitico. Gli studenti potranno realizzare l’alloggiamento dei microliti.

Tutti i laboratori, realizzati con la collaborazione della delegazione  “Paleoworking” di Napoli, sono rivolti a studenti delle scuole di ogni ordine e grado.
Le attività si svolgono sia presso la sede operativa dell'associazione, sia presso la scuola. Complessivamente si prevedono 5/6 incontri per ogni laboratorio.


Il laboratorio è svolto in collaborazione con “PALEOWORKING”



Progetti di archeologia sperimentale dal paleolitico
alle eta’ dei metalli - delegazione di Napoli

* * *




____________________________________________________

19 settembre 2018

Archeometallurgia sperimentale a Procida

Eredità di antiche culture materiali, come la fusione del bronzo, rese vive e vitali grazie all'opera e al racconto dell'archeologo Livio Pontieri.
Con l'esperimento della fusione s'e' cercato di ricostruire la vita di insediamenti pre-protostorici, nell'Italia centro-meridionale, con particolare riferimento alle isole di Ischia, Procida e Vivara, insediamenti risalenti a circa 1600 anni prima di Cristo.
Riprodurre gli antichi manufatti per scoprire le antiche tecnologie, è un'esperienza che offre una visione estremamente dinamica della vita preistorica.

Procida, spiaggia della Chiaiolella, 19 settembre 2018.
Riprese effettuate per una nota trasmissione televisiva RAI.




* * *


25 Novembre 2010


Nell'ambito del nostro programma Isolelab si è tenuto in villa Pagliara un interessante laboratorio di archeologia sperimentale. Riprodurre gli antichi manufatti per scoprire le antiche tecnologie, è un'esperienza formativa per i ragazzi e per gli insegnanti perchè offre una visione estremamente dinamica di quello che doveva essere il vivere la preistoria.
I ragazzi delle scuole elementari di Procida e alcuni allievi di una scuola francese sono stati letteralmente "catturati" dalla fusione del bronzo e sono stati impegnati con grande entusiasmo e coinvolgimento nella realizzazione di manufatti di creta. Prossimi appuntamenti previsti per la primavera 2011.
Il laboratorio è stato realizzato dal Dott. Livio Pontieri coadiuvato dalla Dott.ssa Rossella De Sanctis e dalla Dott.ssa Eliana Altomare.


___________________________________________________


Per visualizzare bene la pagina gira così
Torna ai contenuti