Libera Vivara
Una giornata davvero estiva ha accolto la manifestazione "LIBERA VIVARA" organizzata dall'omonimo comitato costituitosi per sensibilizzare l’opinione pubblica e sollecitare le autorità sulla situazione di stallo in cui versa l’annosa vicenda dell’apertura al pubblico dell’isolotto di Vivara. Sul palco eretto alla Chiaiolella di Procida si sono alternati i vari interventi che hanno illustrato al pubblico convenuto la situazione attuale ferma all'attesa dell'approvazione di un piano di gestione che è arenato in quelle che si definiscono "pastoie burocratiche" e che hanno vita difficile a districarsi.
Sembra invece risolta la questione della percorribilità del ponte perchè la Regione da due settimane ha emesso una delibera che lascia in concessione al Comune di Procida l'uso del ponte, lo ha affermato il Sindaco Vincenzo Capezzuto che ha anche garantito che il ponte potrà essere percorso da tutti.
Successivamente sono stati premiati i bambini della scuola Primaria della Chiaiolella (mai stati su Vivara) che hanno aderito al concorso "VIVARA L'ISOLA CHE VORREI", dove attraverso dei disegni hanno immaginato il destino di Vivara secondo le proprie fantasie che sono risultate davvero simpatiche perchè hanno disegnato, tra le varie idee, le terme, un parco giochi, un villaggio turistico ecc... Sul palco, dopo la recita di una poesia dedicata a Vivara, è poi salito il gruppo di musica popolare "Il cerchio della danza" che, gratuitamente, ha realizzato una breve rappresentazione teatrale animando i conflitti di Vivara rappresentata da un'attrice, e successivamente con una "Tammurriata" ha colorito e animato la manifestazione che ha registrato la partecipazione di un folto pubblico composto da un centinaio di persone, con la partecipazione di una delegazione della LIPU, della LEGA AMBIENTE di Capri e Ischia e ovviamente la nostra associazione Vivara Onlus. Il gruppo musicale è poi diventato itinerante e tutti si sono recati al ponte per la conclusione dell'iniziativa.
Lo striscione "LIBERA VIVARA" è stato legato al ponte.
Link manifestazione :
http://www.youtube.com/watch?v=GFLcDK2vR3w&feature=share
http://napoli.repubblica.it/cronaca/2012/06/24/foto/in_marcia_per_vivara_la_riserva_naturale_negata-37890522/1/
altri articoli nella nostra Rassegna Stampa
il coordinamento Libera Vivara è presente anche su Facebook
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LIBERA VIVARA
Manifestazione per l’isolotto di Vivara (Procida -NA-)
domenica 24 giugno dalle 10:30 in poi, alla Marina Chiaiolella - isola di Procida
Nella condivisione della tutela dell'ambiente e della storia dell'isolotto Il "CERCHIO DELLA DANZA" sostiene e condivide l'azione del coordimamento procidano "Libera Vivara" che si adopera per rendere fruibile un bene comune ai cittadini. Partecipa con:
SUONI E CANTI ITINERANTI DALLE ORE 10,30
Nell’ambito della manifestazione, saranno esposti i disegni realizzati dai ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado che hanno partecipato al concorso "VIVARA L'ISOLA CHE VORREI". Verranno premiati i lavori più originali. Tutti gli amanti dell’isola sono invitati a partecipare.
Documento a cura del coordinamento 'Libera Vivara'*
*Il coordinamento 'Libera Vivara', costituitosi in data 17 maggio 2012, si prefigge l'obiettivo di giungere ad una rapida risoluzione riguardante l'apertura della Riserva naturale statale 'Isola di Vivara', attraverso un'attività di sensibilizzazione della cittadinanza e dei vari enti preposti alla gestione dell'isola.
La riserva naturale di Stato ‘Isola di Vivara’ è stata istituita con il D.M. del 24-6-2002 per conseguire finalità di conservazione botaniche e faunistiche, gestione dell’ecosistema, restauro degli ambienti degradati, realizzazione di programmi di studio, ricerca scientifica e di educazione ambientale.
La legge di istituzione Individua fondamentalmente:
1) un Comitato di Gestione (in cui oltre al presidente, ci sono 2 rappresentanti del comune di Procida, 1 rappresentante della Regione, 1 rappresentante dell’Albano Francescano, 1 rappresentante delle associazioni ambientaliste);
2) una Commissione di Riserva, che formula indirizzi, proposte e pareri (Rappresentati: Ministero Ambiente, Ministero Beni Culturali, Comune di Procida, Albano Francescano, Regione, Provincia, associazioni ambientaliste);
3) Stabiliva che entro 2 mesi andava fatta una convenzione tra Ministero Ambiente e Comitato di Gestione. Tale convenzione, per la cronaca, fu firmata solo nel novembre 2004 dal primo presidente duca Amedeo d’Aosta.
E veniamo alla Convenzione, che disciplina in particolare:
a) le strutture ed il personale da utilizzare: vengono individuati un responsabile tecnico e 2 assistenti, che sono tuttora operanti, ma a tutt’oggi non abbiamo nessuna notizia dei previsti manovali;
b) le modalità di elaborazione del piano di gestione (da trasmettere al Ministero entro maggio 2005, pena il commissariamento dell’Ente, ma a tutt’oggi non ancora approvato);
c) individua le attività di primo avvio della Riserva, consentite in attesa che il piano di gestione venga approvato (pubblicizzazione della Riserva, tabellazione, centro visite, progetti didattici, visite guidate, manutenzioni ordinarie, attività antincendio);
A distanza di 10 anni dalla sua legale costituzione, la riserva di Vivara resta chiusa alla pubblica usufruizione.
In tutto questo nel 2010 da parte della Regione viene progettato un costosissimo restauro del ponte di Vivara (si parla di circa 4 milioni di euro) e nonostante tutti sapessero che formalmente era sempre stata una passerella portatubi, nessuno degli interessati all’inizio si è preoccupato di verificare che alla fine dei lavori il ponte fosse progettato per essere idoneo e in sicurezza per l’apertura al pubblico.
Di fronte a questa ennesima dimostrazione d’inefficienza dobbiamo dire basta.
Le finalità del coordinamento ‘Libera Vivara’! non sono più quelle di fare processi alle persone ma sono quelle di spingere gli enti interessati a mettere finalmente in campo tutti gli adempimenti necessari alla rapida riapertura della Riserva, senza più ritardi, lassismi, inadempienze e scaricabarile. Vogliamo coinvolgere tutti quelli che amano Procida e Vivara, al di là delle appartenenze politiche, cominciando dai ragazzi delle scuole e passando per le varie associazioni del territorio e per gli operatori turistici, scommettendo su una occasione di sviluppo e di crescita,in questa epoca così precaria, e di orgogliosa rivendicazione delle bellezze della nostra isola.
Abbiamo organizzato una grande manifestazione il 24 giugno alla Marina Chiaiolella dalle ore 11 in poi,
ma saremo vigili ed attivi prima e dopo di essa.
Chiediamo
1) riapertura del ponte di Vivara al pubblico e predisposizione di un approdo marino stagionale, amovibile, a Punta Capitello, asservibile per approdi via mare da parte del turismo nautico;
2) che si esamini pubblicamente e poi si approvi in consiglio comunale la bozza di piano di Gestione elaborata dal comitato di Gestione;
3) che si proceda alla rapida ricostituzione della commissione di Riserva, attualmente decaduta, che deve dare il suo parere obbligatorio, anche se non vincolante, al Piano;
4) che si completino, in attesa dell’approvazione definitiva del piano da parte del Ministero, le attività consentite e sopra descritte, in primis il centro visite, le visite guidate e le manutenzioni ordinarie (finora, risulta sia stato redatto, a partire dal 2009, cioè da quando il comitato di gestione ha avuto la dispobilità dell'area da parte della proprietà, il piano antincendi boschivo; predisposto un piano di vigilanza antincendio con l'associazione Pro.ci.d.a. Volontaria; firmata una convenzione con il Corpo Forestale dello Stato per la vigilanza ambientale delle coste dell'isola, riattivata l'attività di ricerca scientifica con rilascio di autorizzazioni alla Lipu per la ricerca sulle specie ornitiche stanziali e migratorie e all'Associazione Vivara onlus, con la quale è stata stipulata una convenzione per attività didattica, educazione ambientale e divulgazione scientifica; approvato lo studio di fattibilità per la messa in sicurezza dei sentieri dell’isola).
5) che il comitato di gestione coinvolga, nella gestione della Riserva, associazioni procidane, sia sotto forma di convenzioni che di volontariato,così come previsto dall’art 5 della Convenzione;
6) che la sede della struttura operativa della Riserva, in attesa di essere l’isola di Vivara come previsto dalla Convenzione, sia ubicata sull’isola di Procida;
7) che tutti gli atti del comitato di gestione siano pubblici ed affissi all’albo comunale e/o pubblicati sul sito web della Riserva.
... e per festeggiare un deliziosa crostata alle arance
Concorso creativo "VIVARA L'ISOLA CHE VORREI"
Vivara è un'isoletta a poche decine di metri da Procida, ma per tutti coloro nati dopo il 1993 è come se fosse su un altro pianeta.Vivara dal 1993 è chiusa al pubblico anche se dal 2002 è stata dichiarata "Riserva naturale di Stato".Noi del Coordinamento "Libera Vivara" vorremmo che tutti potessero visitare Vivara, questo luogo naturale con una rigogliosa macchia mediterranea.Quando sarà possibile?Chiediamo con forza, a chi può, di far presto a riaprire Vivara e renderla fruibile!!!
Chiediamo quindi a tutti i bambini e ragazzi di ogni ordine di scuola di partecipare al concorso "VIVARA L'ISOLA CHE VORREI".
Immaginate come Vorreste Vivara, se fosse possibile visitarla e disegnatela.Il disegno, eseguito con qualsiasi tecnica, può essere realizzato da singoli su foglio 20/30 cm, da gruppi classe o da gruppi liberi su bristol 70/100 cm. Le opere, firmate sul retro, verranno esposte il 24 giugno alla Chiaiolella nell'ambito della manifestazione "Libera Vivara" e verranno premiate le più originali.I disegni potranno essere consegnati presso la scuola elementare, agli insegnanti referenti (centro Enzo Sabia - Chiaiolella Maria Torino) oppure presso la sede dell'Associazione Vivara nella villa Scotto Pagliara in Via Marcelllo Scotti, entro il 16 giugno 2012.
Scatenate la Fantasia!!!
Coordinamento "Libera Vivara"